I monti Vallassa e Penola formano lo spartiacque tra la Valle Staffora e la Val Curone; vista la loro conformazione geologica e la loro posizione geografica, presentano ambienti svariati, dove diverse specie animali e vegetali hanno potuto stanziarsi. Quest’area è conosciuta ai più per le Grotte di San Ponzo, meta di pellegrini e fedeli che, per devozione al Santo, fanno visita al sito. In realtà sono svariate le peculiarità che rendono unica l’area compresa tra questi due monti. La storia geologica di questi colli ha fatto sì che ancor oggi, passeggiando per i boschi, si trovino fossili di origine marina; tra cui, ad esempio, denti di squalo. I nostri antenati scelsero il Guardamonte di Gremiasco come insediamento: in quella zona si alternano, infatti, resti datati dal Neolitico all’Età Romana. I monti Vallassa e Penola sono quindi luoghi evocativi, in cui il contatto con la natura e coi nostri avi è diretto. L’emozione che si prova passeggiando per le pendici di questi monti è unica e intensa.